Edizione 2024
Il 23 Agosto 2024 nella caratteristica cornice di Piazza Roma in San Pietro Apostolo, si è conclusa l'edizione 2024 del Premio Letterario Kerasion alla presenza della Direttrice culturale prof.ssa Miriam Rocca e dei giudici: Vinicio Leonetti (giornalista e scrittore), Stefania Mancuso (archeologa e docente), Franco Zaffino (docente), Pasquale Allegro (editor e scrittore), Simona Barberio (poetessa), Domenico Benedetto D’Agostino (blogger), Daniela Grandinetti (docente e scrittrice), Elisa Chiriano (Insegnante, Speaker e blogger), Miriam Guzzi (Docente) e Simona Dalla Chiesa (Responsabile Premio Kerasion - Carlo Alberto Dalla Chiesa),
Il Premio è un bassorilievo bronzeo placcato oro, raffigurante uno scorcio caratteristico del borgo di san Pietro Apostolo corredato da un grappolo di ciliegie stilizzato.
La creazione è del maestro Orafo Francesco Gallo.
VINCITORI NARRATIVA EDITA
1. Antonella Marascia
DESIATA -Multiverso Edizioni
Una narrazione tragica basata su una storia vera: il femminicidio di Desiata, avvenuto nei primi anni del Novecento a Mazzara del Vallo. Il racconto è intriso di tristezza e fatalismo La vicenda narra come, anche negli ambienti più infelici di questi piccoli e ristretti luoghi di paese, intrisi d’onore e d’omertà, di superstizione e ignoranza, palpitino in maniera disinteressata sentimenti di amore devozionale e familiare, purtroppo però spesso incapaci di cambiare un crudele destino. Interessante l’esperimento scritturistico dell’autrice. La storia è raccontata al lettore dalla Rosa dei venti e, ogni personaggio, descritto come uno dei suoi figli: Libeccio, Grecale, Maestrale, Scirocco, Levante, Ponente, Tramontana, Mezzogiorno. Venti che i pescatori siciliani conoscono bene, per il loro potere scuotere il mare rendendolo ora agitato ora tranquillo, come gli eventi nella vita degli uomini.
2. Giovanni Macinone
MOSTRI. Quando non c'è l'amore
Rubbettino Editore
Tema di per sé non originale (dieci storie di violenze, omicidi e tradimenti), il libro ha però il grande pregio di mettere sotto i riflettori stori di cronaca sconosciute. L’autore (giornalista pluripremiato con una lunga esperienza) racconta senza fronzoli ma con stile serrato e asciutto storie di violenza sessista che assumono il valore di testimonianza, analizzando non solo le sofferenze delle vittime ma anche gli oscuri sentimenti che attraversano gli uomini che commettono femminicidi, il tutto con uno sguardo che indaga sui fatti. Non racconto edulcorato, ma narrazione della cronaca, con pregevoli risultati.
3. Carlo Simonelli
PERMANI - Pellegrini Editore
Un viaggio intenso tra storie e Storia, nel tempo e nell’età, per indagare la vita e scoprire l’esistenza. Due mondi che si incontrano e un legame di sangue che diventa gradualmente inscindibile. Un nipote e suo nonno, percorrono insieme distanze di spazio e di tempo. Si scoprono e si rivelano l’uno all’altro, in una reciprocità che la narrazione svela gradualmente e abilmente. Lo stile, efficace, procede in modo chiaro e deciso. La trama incuriosisce ed affascina, così come i frequenti richiami a vicende che appartengono ad un passato mai sopito. Bisogna essere grati al vento e all’ Agamennone di Eschilo, che hanno dato vita questo libro e lo hanno alimentato.
VINCITORI POESIA EDITA
2. Cesira Ida Toscano
IO SONO UNA MASTRIOSKA
Transeuropa Edizioni
Raccolta composta al ritmo del ritorno, cura la memoria, a volte ritrova una strada perduta, torna, da figura minuscola qual è quella del poeta davanti alla vita, all’origine di tutto, là dove tutto è cominciato, come attraversando vari livelli di una matrioska di ricordi. C’entra la vita dunque, in un’operazione minuziosa di scavo e di riordino nella casa della propria infanzia, “il mio rifugio come di bambina/ di luna stralunata”, scrive Toscano, trascinando il ricordo di una madre perduta dentro una promessa: ti celebro nei versi, come nel “fondo di una preghiera”, tra gli scarti di cielo. Troviamo allora versi in cui distinguere i ritorni e gli avvicinamenti dalle ombre e le distanze, in un contrasto tra sogno e realtà che costituisce l’asse portante della poesia tutta; è la poesia degli opposti insomma a vivere dentro questa raccolta, mente fuori il mondo sparisce, come luogo centrale, spazio degli odori, dell’attività, un mondo parecchio frequentato da voci assordanti. Nella poesia del ritorno, invece, nella poesia della matrioska, il rumore è tenuto a debita distanza, dietro strati di innumerevoli cavità.
2. Vincenzo Ursini
MIO SUD - Nuova Accademia dei Bonzi Edizioni
Curata silloge. Piacevole la lettura dei versi e della relativa introduzione. Il lavoro è buono e cattura l’animo del lettore. Può ritenersi il tutto genere impegnato. Valida l’opera in sé.
3. Non Assegnato
VINCITORI SAGGIO EDITO
1.Giulio De Angelis
LA FACOLTÀ DI SCEGLIERE - Mondadori Editore
Un testo ricco di ottimi spunti per comprendere la propria vocazione professionale. Indicato soprattutto a docenti orientatori e studenti in procinto di scegliere l’università o il mondo del lavoro. Tramite la trattazione di piccole biografie e prove ludiche e cognitive, il lettore viene stimolato a comprendere quelle passioni su cui si dovrebbero orientare le scelte lavorative e prima ancora di studio. Ben scritto e strutturato, si consiglia soprattutto perché risponde ad un’esigenza scolastica profondamente attuale che è quella dell’orientamento in itinere dello studente.
2. Aldo Mantineo e Giovanni Villino
AI CONFINI DEL MEDIAVERSO - Apalos Editore
Una trattazione breve, ma allo stesso tempo ben approfondita, della questione quanto mai attuale sull’uso-abuso dell’A.I. (Artificial Intelligence), in particolare nel campo del giornalismo. Gli autori, giornalisti appunto, si interrogano sulle possibilità offerte da questa nuova intelligenza virtuale che ha invaso i media e che fa da tramite all’informazione (da ciò il gioco di parole presente nel titolo Mediaverso/Metaverso) sulla produzione/fruizione della “notizia”, non tralasciando di analizzarne gli “effetti collaterali”. La lucida analisi, condotta brillantemente dai due tecnici dell’informazione, pone il lettore nell’ottica di interrogarsi anche sulla propria responsabilità di esserne produttore/fruitore non sempre consapevole. A chiusura del saggio un breve ma interessante esperimento: la questione dell’A.I. trattata dalla stessa A.I.
3. Domenico Palermo
I PRECURSORI DELL’AMBIENTALISMO – Goware Edizioni
Saggio, basato su uno studio serio e documentato, che traccia un quadro abbastanza attuale della nascita e diffusione dell’ecologismo, con una puntuale analisi storico-filosofica completa e complessa, sulla storia dei movimenti ambientalisti di fine otto e novecento. L’autore mette in risalto le crisi ricorrenti dei movimenti ecologisti, evidenziando gli errori commessi ed indicando delle alternative possibili per superare le attuali difficoltà, con una profonda mobilitazione delle coscienze, premessa indispensabile per guidare i necessari interventi politici e giuridici conseguenti. Partendo dall’assunto che la vera sfida non è quella climatica ma quella umanitaria, con esplicito riferimento a Papa Francesco e alla sua Laudato si’ - nel mettere sullo stesso piano conversione ecologica e costruzione della pace, Palermo proietta la questione ecologica in una dimensione sovranazionale - come in effetti deve essere - in quanto tematica essenzialmente ontologica-esistenziale, che attiene all’essere umano e alle sue interrelazioni. Questo libro è così prezioso aiuto per capire come costruire una politica che salvaguardi - oggi e non domani - l’Umanità e l’intero pianeta, considerato come casa comune da preservare e salvaguardare.
PREMIO CARLO ALBERTO DALLA CHIESA
Aldo Mantineo e Francesco Nania
PIÙ FORTI DELLA MAFIA - A & A Edizioni
La strage della Circonvallazione del 1982 a Palermo, in cui furono uccisi tre carabinieri e altre due persone; la tragica vicenda di Rita Atria, testimone di giustizia; le stragi di Capaci e di via d’Amelio, in cui persero la vita Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e uomini e donne delle scorte; il piccolo Cocò, colpito dalla mafia a soli 3 anni; l’esecuzione del giornalista Giancarlo Siani, per mano della camorra, nel 1985. Come spiegare tutte queste storie di dolore ai giovani? Con un fumetto, una cinquantina di pagine scritte a quattro mani da Mantineo e Nania, alla portata dei ragazzi che più facilmente leggono sui telefonini e sui personal computer. Don Luigi Ciotti nella sua prefazione scrive: “I disegni comunicano in modo diretto, arrivano semplici e sicuri alla testa e al cuore dei lettori”.
Premio Speciale “Kerasion Green Coulture”
Mauro Francesco Minervino
VIAGGIO AL MONTE ANALOGO - Oligo Editore
Chi non ha un luogo del cuore? L’antropologo Mauro Francesco Minervino, lo ha e ce lo racconta, mettendo sentimento, oltre che perizia, nel descriverlo meglio. In questo suo ultimo lavoro, che ha il magico effetto di far toccare con mano e vedere con gli occhi il Monte Cocuzzo, a metà strada tra Cosenza e Lamezia Terme, disegna il verde che lo caratterizza e anche il capitale umano delle sue zone, che, purtroppo, col tempo si vanno spopolando, ma che conservano il loro fascino nei tipici colori e profumi: non ultimo l’odore del pane fatto a legna in un forno vecchia maniera, che funziona ancora oggi.
Premio Speciale
“Kerasion in ricordo di Fabrizio De Andrè”
Claudio Sassi e Walter Pistarini
FABRIZIO DE ANDRE'. HO PAURA DI FARE IL POETA - Rizzoli Lizard Edizioni
Ho paura di fare il poeta è un viaggio intimo in una delle menti più lucide, scomode e amate della musica italiana: Fabrizio De André, raccontato nella sua vita pubblica e privata, tramite una densa raccolta di quaranta interviste e conversazioni che lo rivelano al grande pubblico, come uomo colto, affabulatore e filosofo. Cantautore e trovatore, sempre originale nella sua poetica, ci viene presentato da Claudio Sassi e Walter Pistarini nei temi che gli sono cari, gli amori e gli affetti, i dubbi e le paure.
Premio Speciale
“Kerasion - Miglior Brano Musicale”
Salvatore Giuseppe Di Spena
TATE E VIOLET
In quella che è né più né meno che una canzone d’amore ‒ ma ciò che è scritto non proviene da una qualche parola aggrappata all’amore nel mondo? ‒, si sente un’inquietudine di fondo, la ricerca della propria identità da parte di due giovani, visionari davanti al disincanto del giudizio conforme, nella paura di abbracciare il cambiamento, di affrontare la vertigine del futuro. E infatti si dicono “c’è tempo”, tante volte, in una ridondanza, un ritornello, che ha il ritmo di una consolazione, “non siamo mai stati come quelli lì” ribadiscono, come per dire noi siamo diversi, siamo liberi di essere felici, di metterci in viaggio e andare a cercarla la felicità, di riportarla a casa. Ma per una canzone farsi largo in un sistema che vuole trattenere la voglia di non mescolarsi tra i volti felici degli indici di gradimento non è semplice, va affrontata la parte più nascosta di sé, ci vuole coraggio, il coraggio di un bravo autore.
MENZIONI SPECIALI
Maria Clausi
DIETRO LO SCHERMO Polyedra Edizioni
Donne costrette a lottare nella quotidianità: una, sposata, non può avere figli e viene umiliata dalla suocera; l’altra, giovanissima, s’innamora di un uomo virtuale, vivendo la sua storia d’amore “dietro lo schermo”, scoprendo poi che questi, altro non è che un narcisista ed ha solo intenzione di giocare. Storie vere che l’autrice racconta con linguaggio fluido e lineare, non risparmiando al lettore veri e propri colpi di scena.
Angelo Argondizzo
TARASSACO Scatole Parlanti Edizioni
Un’opera postuma, originale e creativa, nella quale lo stile accurato è un valore aggiunto che rende gradevole una lettura a tratti profonda e impegnativa. Il genere è di difficile definizione: è insieme diario, taccuino di viaggi, narrazione autobiografica in cui realtà e fantasia si mescolano sapientemente intrecciando vicende, personaggi, luoghi e pensieri.
Caterina Gaglianese
IL SUO MARE: UNA STORIA VERA - Rubbettino Editore
La lotta di una mamma contro il cancro del suo figlioletto è un ostacolo della vita tanto difficile. Ma il coraggio e la determinazione fanno il loro gioco, con il grande aiuto dei medici specialisti che si prodigano con la loro sapienza. Non mollare diventare un mantra, per la madre ed il suo bimbo. Lieto fine di una storia che ha sfiorato la tragedia. Stile sobrio e linguaggio spontaneo, ma questo libro è stato scritto soprattutto col cuore per celebrare una vittoria.
Ruggero Pegna
LA STANZA DI ADEL - Santelli Editore
Romanzo scritto col cuore, in buona parte autobiografico e pieno di speranza per un mondo che superi limiti ancestrali, ma ancora terreni ostativi alla genitorialità adottiva. Genitori che adottano figli e figli in cerca della loro originale identità. Un inno all’amore, costruito con sacrifici, perduto e poi ritrovato.